Rincorriamo la vera felicità e stiamo cercando di eliminare tutta la negatività e il disordine che definiscono la vita moderna.
Quello che non vogliamo è diventare l’uomo blasè di Simmel, non
vogliamo perdere l’essenza e il significato delle cose.
Non vogliamo che nella quotidianità tutto diventi opaco, non vogliamo riscoprirci insensibili di fronte ad ogni evento o situazione.
Non vogliamo accontentarci di poco e raccontarci che è tanto, non vogliamo perdere tempo con le “cose” e rimandare le esperienze.
Non vogliamo rischiare di aver paura del diverso, non vogliamo voltarci e scoprire che la fetta più grande della nostra vita è stata sacrificata all’ordinaria banalità di giorni sempre uguali.
Non ce la sentiamo di rischiare di non avere nulla da raccontarci tra 50 anni, quando saremo ammaccati e stanchi, ma mai annoiati se avremo vissuto tutte le avventure che sogniamo.
Non ce la sentiamo di smettere di farci domande ed accontentarci delle risposte vacue e predefinite.
Non ne possiamo più di rimandare la vita e la felicità e per questo scegliamo il viaggio come compagno costante di vita e come risorsa inesauribile personale e relazionale, emotiva e razionale, che riempie ma a volte può anche lasciare dei vuoti, ma è sempre sincero, reale e pulsante.
Seguici nei nostri viaggi!